Il progetto originale del Cammino dei Briganti continua a sfuggirci, così col team ACoM dirottiamo le nostre ferie e risorse nella più Romagna e nelle sue foreste Casentinesi, per un bel weeknd di trekking all'aria aperta finalmente.
Prima tappa è la diga di Ridracoli; il meteo non parte benissimo, cielo grigio e nuvole basse, ma non ci facciamo scoraggiare e partiamo lo stesso, prima salita dalla biglietteria del parco poi su attraverso il bosco, con direzione Casanova dell'Alpe...arrivati però in cima al crinale, seguiamo per un po' la traccia prima di ripiegare giù verso l'invaso per proseguire il nostro giro.
Dopo qualche metro compare sotto di noi l'invaso di Ridracoli, in splendida forma...le piogge dell'inverno gli hanno fatto bene...proseguiamo e arriviamo al rifugio Ca' di Sopra, aperto e con tanta gente, ma noi approfittiamo del cielo che si apre e ci rilassiamo sul prato, con salame, formaggio e vino, poi caffè e si riparte.
Costeggiamo il lago e arriviamo sulla diga, in tutta la sua magnificenza e imponenza...restiamo per un po' ad ammirare questa grande opera vitale che porta acqua potabile a tutta la Romagna e poi direzione Ca' di Gianni per la meritata cena.
In totale sui 15 km per 750 m di dislivello.
Domenica rimaniamo in zona Bagno di Romagna, la giornata è molto bella e ci portiamo in zona Pietrapazza e la sua Valle del Bidende; partiamo su dal crinale e percorriamo un po' di forestale poi saliamo su verso cima monte Carpano per godere del panorama sulla valle.
Proseguiamo poi ancora sulla forestale prima di inerpicarci ripidi verso il crinale marcato dal sentiero 00...qui le gambe tremano, ma quando arriviamo in cima la soddisfazione e il panorama ci ricompensano della fatica.
Seguiamo lo 00 e aggiriamo la vallata, scendendo subito per cominciare a puntare al ritorno...abbiamo già fatto 12 km e siamo dalla parte opposta della valle...giù verso fondovalle e verso la chiesa di Pietrapazza, che vedo finalmente aperta...da qui l'ultimo strappo in salita per arrivare alla forestale...poi l'ultimo strappo ancora per arrivare alla macchina.
Alla fine saranno quasi 27 km e 1150 m di dislivello...non li faccio in bici a volte...però giro molto bello e che rappresenta a pieno la bellezza di questa zona.
Uno splendido weekend in cui ci siamo tolti un po' di voglia di montagna e aria pulita, sperando di tornarci presto